domenica 30 ottobre 2016

La prova ed il ricordo del pellegrinaggio: il testimonium e la credenziale completa

 S. Maria di Leuca e la stele che ricorda il passaggio di S. Pietro qui approdato andando in viaggio verso Roma. La leggenda vuole che sia stato l'approdo anche di Enea…


questo il cammino da Roma fino al tacco

Il Pellegrino, oltre a portare nel cuore l'ospitalità della gente del nostro Sud, 
porta a casa il "documento d'identità" 
la compostella, con i timbri delle ospitalità, dei monasteri, delle parrocchie
(dove non c'era accoglienza Mauro è stato costretto ad andare in B&B, ma solo poche volte)


e infine il testimonium!

Buon ritorno, stanotte, col treno, ti penso forte forte

venerdì 28 ottobre 2016

La Via Francigena del sud alla Mondadori

A Pinerolo: mercoledì 2/11 h 17 pellegrino si racconta
Vi aspettiamo alla nostra proiezione e condivisione. Ingresso libero.

venerdì 21 ottobre 2016

Da Bari a Pontigliano, e poi passando per Mola fino a Monopoli

Continua il pellegrinare a piedi, di tappa in tappa, di parrocchia in parrocchia, nel nostro bel Sud d'Italia, andando verso S. Maria di Leuca.  
A Mondadori a Pinerolo raccontiamo il 2/11/2016 h 17,30.
Mauro è contento, il tempo è buono, ha trovato diverse sistemazioni, alcune molto buone, con persone accoglienti, altre volte un poco più scomode (sulla brandina) altre volte non ha trovato accoglienza e si è aggiustato in un B&B, ma ha scovato angoli incantevoli del nostro bel Paese!
Mi descrive Pontigliano come una Termoli all'ennesima potenza, con bellissime mura a picco sul mare, castelli svevi, fortezze, e all'interno vicoli, con negozietti, trattorie, bottegucce...
Ci sentiamo tutti i giorni, più volte, anche per il bacino della buonanotte. Sono così fiera del mio maritino! Ecco Bari alla luce dell'alba, con i suoi begli edifici storici sul mare…








venerdì 14 ottobre 2016

alcune vedute dell'abbazia di Pulsano

Poco prima di Monte S. Angelo, ecco una splendida abbazia che si affaccia sul golfo di Manfredonia



Ottima l'accoglienza, ottimo il cibo, gentilissime le persone (il dialetto un po' difficile, mi diceva, occorrevo io a fare la traduzione simultanea). Ed oggi Mauro Beccaria, il mio maritino pellegrino, ripartiva verso Cerignola, lungo i tratturi, da M. S. Angelo, uno dei luoghi delle apparizioni dell'Arcangelo S. Michele, a cominciare da Mt. St. Michel in Francia, per poi passare dalla nostra Sagra di S. Michele. Qui avvennero le prime: alla fine del V secolo, sul Gargano e più precisamente sul monte Drion tra il 490 ed il 493.
Oggi nel luogo dove avvennero queste prime apparizioni sorge l'omonimo santuario di Monte Sant'Angelo di Puglia in provincia di Foggia.

lunedì 10 ottobre 2016

Mauro festeggia gli anni camminando lungo tratturi....

Rosone del duomo di S. Maria a Troia, in provincia di Foggia, una delle più belle cattedrali romaniche nel Gargano, nella nostra bella Puglia.
Proprio oggi il pellegrino Mauro festeggia gli anni, camminando nei tratturi nei boschi, partito all'alba verso questa piccola cittadina sulla collina, fondata dai Bizantini poco dopo il mille, fortezza difensiva contro i Longobardi, e poi di dominazione normanna. Nel link l'inizio della Via Francigena del Sud, da Roma a S. Maria di Leuca. Buon compelanno, Mauro, ultreja!
http://www.pineroloindialogo.it/pineroloindialogo2016/pineroloindialogo10_2016/viaggiare.htm

forse ci sarà una prossima proiezione alla libreria Mondadori di Pinerolo, piazza Barbieri: noi vi aspettiamo il 2 novembre h 17,30!

lunedì 3 ottobre 2016

Il passaggio del pellegrino a Strangolagalli

Non si può non essere curiosi sul nome di questo paese. Mauro ha modificato alcune tappe tra ieri ed oggi lungo la Francigena del sud per evitare la pioggia serale, quindi ha camminato un poco meno ieri godendosi la serata a Veroli, e un poco di più oggi. Il passaggio lungo le pendici dei monti Ernici, in Lazio, verso la valle del Liri, l'ha portato a passare per Strangolagalli in provincia di Frosinone.
Il nostro giovane polletto "Penna Bianca" - re incontrastato del pollaio di 4 galline della famiglia Pons -  si arrufferebbe solo a sentirne il nome.
Fu probabilmente sede di un abitato romano, come indicano alcuni resti, e vi è pure un fregio dorico. E' un  grazioso Comune, poco più di duemila anime, come molti edificato sulle alture; è dotato persino un castello, di cui si parla dal 1097, forse di origine longobarda, associato a Monte San Giovanni Campano. In un primo momento dominio dei Girini (o Girindi), passò quindi sotto la signoria di Veroli e quindi ai D'Aquino.
Il gonfalone la dice lunga… la volpe rampante che strozza il pollo!
La toponomastica è incerta. Potrebbe derivare dal termine bizantino strongylos (“circolare”) e da quello longobardo wall (“palizzata”), per indicare una località in origine fortificata per mezzo di una palizzata circolare.
Altre etimologie popolari fantasiose hanno costruito la leggenda di un assedio in cui il nemico doveva attaccare al cantar del gallo, assalto che gli abitanti scongiurarono strangolando tutti i galli.
Un'altra versione racconta che ai tempi dell'invasione dei Galli questi furono qui sconfitti con una manovra, appunto, a "strangola Galli", questa versione potrebbe avere un suo fondamento considerando l'esistenza di una vicina località chiamata Campo dei Galli.
Un grazie speciale ad Enzo Cinelli, che ha creato la Accoglienza Peregrinando 113 v.F.S. ed accoglie in assoluto stile compostelliano, con gioia e generosità! http://www.cinellips.eu/viafrancigenasud113.htm