-3 gg alla partenza e già mi manca, il pellegrino Mauro!
E pensare che qualche anno fa nemmeno sapevo che esistesse una montagna con questo nome... Aconcagua. Ho scritto alla mia cara amica Chetty che vive a NY e mi ha risposto inviandomi questo link, che vi invito a leggere, in cui scalatori italiani si raccontano nella loro avventura su questo monte.... Ho da preoccuparmi?
Questo invece è il cartello di benvenuto al parco, in una foto di "depesit"
http://www.gobelluno.it/2013/03/03/laconcagua-e-toccare-il-proprio-limite-sentirlo-vederlo-prenderlo-per-mano/
Ps Un nostro amico, Raffaele Iacono, in trentino ai musei di
Messner, sentì questo grande uomo parlare. Mi racconta: «mi sorprese una frase il cui
significato era: il cammino è una metafora dell'esporazione interiore di
noi stessi. Ed io che lo avevo sempre pensato solo come grande esploratore e conquistatore di vette».
Nessun commento:
Posta un commento