al centro del foro dell'antica città romana, alla chiesa in romanico-pisano dedicata S. Michele, abbiam brindato per il compleanno di Mauro Beccaria: notate le logge con archettature cieche, ogni colonna è unica, sormontata da un volto: tra questi, S. Caterina da Siena e... pure Camillo Benso conte di Cavour!
Ora il pellegrino solitario non lo è più grazie alle simpaticissime catalane Andrea e Maria, che bello avervi conosciute siete una forza della natura, e in più arrivano pellegrini da ogni dove...
Un w-e davvero amabile, alloggiati alla Misericordia, finalmente insieme, visitando una cittadina d'arte accogliente e deliziosa, pure per i dolcetti, e approfittando dei raggi di sole di ieri siam saliti per far foto sulla medievale torre giunigiana, lungo la cui scalinata si legge delle rivalità tra pisani e lucchesi, e di come "fu morto" (!) l'uno o l'altro armigere o gonfaloniere. Bé come disse l'Alighieri "guelfo non son né ghibellin m'appello: per chi mi dà del pane (toscano) io son per quello!". Buen camino, Mau, ULTREYA!
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