martedì 18 aprile 2017

E' con gioia che annunciamo la nascita… del nostro progetto!

E' come se fossimo "incinti":  il cielo di notte attende l'alba, e la notte è incinta di stelle.
Da anni, Mauro Beccaria ed io, desideravamo convogliare il nostro amore e la passione comune per il viaggio in un progetto vero e proprio che restasse dopo di noi, che ci desse un senso come coppia, e da condividere con le persone che amiamo, gli amici antichi e nuovi, vicini e lontani.
Il viaggiare ci ha cambiati. Se così non fosse saremmo nomadi.
Non avremmo potuto cambiare senza il viaggio. Non siamo camaleonti!
Il viaggiare ci ha trasformati in pellegrini.
Mauro ne ha fatto la sua personale terapia, incoraggiato dai medici dell'Istituto di ricerca sul cancro di Candiolo. La Fondazione piemontese per la ricerca sul cancro Onluss ci ha chiesto di portare la nostra esperienza di speranza attraverso le immagini di molti luoghi (il nostro Oltre), proprio là dove Mauro è stato curato ed è iniziato questa nostra avventura.
Grazie Mauro che guardi Oltre, insieme a me.
«Oltre» è la foto (extra) di Davide Morero che ringraziamo con affetto per questo splendido ritratto.

E' in allestimento una mostra che sarà visitabile per un mese presso il Centro tumori di Candiolo (To - Italy). In giugno sarà trasferita presso la galleria della Libreria Mondadori di Pinerolo. A conclusione un aperitivo ed una vendita ad offerta il cui ricavato sarà devoluto alla Ricerca sul cancro.
Ma non è detto che finisca qui, lasciamo un po' di suspence…vero editori OAK?

Vi aspettiamo alle ore 15 venerdì 28 aprile nella hall dell'IRCCS, Istituto di Candiolo, strada Provinciale 142 km 3.95 Candiolo To - Italy.
E' il nostro modo per ringraziare. Grazie alla Fondazione che ha voluto questa mostra. Grazie ai medici che ci hanno seguito, in particolare al dott. Grignani, alla dott. ssa Aliberti (che si è fatta portavoce presso la Fondazione), al dott. Galizia, al dott. Carnevale, a tutto il personale del Centro (vorrei nominarvi uno ad uno, Rosalba, Sandro, Zita…).
Grazie ai nostri genitori e familiari che sostengono. Grazie ai miei insegnanti e counselor Valentina Sanna e Carlo Gibello che mi hanno incoraggiata.
Grazie a "L'Eco del Chisone" dove lavoro da 22 anni, che ha scelto di patrocinare questa iniziativa.

venerdì 7 aprile 2017

«Facciamo un po' di riso?»

Questo era il cordiale invito di Aurora (miss Hn Sao Lin) la mia bella amica focolarina che veniva dall'Oriente asiatico, a qualsiasi ora del giorno si capitasse nella loro casa: accoglienza gioiosa e, invece del caffé come si usa qui: il riso. Il riso al mattino, in zuppa con le verdure o tostato con uovo o pollo, idem alle 5 di pomeriggio.
Mauro il pellegrino è tornato da uno dei suoi viaggi pazzeschi. Mi diceva che aereoporto, prima dei tre gg di trasferimento (noi ce ne mettiamo tanti perché facendo qualche scalo si risparmia in denaro), al mattino presto, invece del caffé ha preso una zuppa calda di noodles (spaghetti) di riso con verdure.
Che sia diventato un po' orientale anche lui?
http://pineroloindialogo.it/pineroloindialogo2017/pineroloindialogo4_2017/viaggiare.htm